Costituire un'associazione rappresenta senza dubbio un'iniziativa importante e lodevole, indipendentemente da quella che sarà la finalità dell'organizzazione. Nonostante ciò, è fondamentale sapere come muoversi per creare un'associazione e, dunque, quali sono i passaggi da compiere necessariamente. Innanzitutto, bisogna partire dal presupposto che in Italia il quadro normativo dedicato al mondo delle associazioni non può essere definito omogeneo. Il Codice Civile ha previsto nel 1942 la distinzione tra due sole tipologie di associazioni:
Nel corso degli anni, però, si sono aggiunte altre tipologie di organizzazioni non aventi scopo di lucro, disciplinate da leggi specifiche. Sono un esempio le Onlus, istituite in seguito all'approvazione del Decreto Legislativo numero 460 del 1997, ma anche le ONG (Organizzazioni non Governative), le associazioni dei consumatori, Pro Loco, gruppi di acquisto solidale etc.
Andiamo a vedere quali sono i vari passaggi e adempimenti da effettuare ai fini della costituzione di un'associazione.
In primo luogo, bisogna riunire i soci, cioè i soggetti che intendono unire le rispettive forze in vista della costituzione di un'organizzazione in forma associativa. A tal proposito, la normativa prescrive che il numero dei soci debba essere dispari (minimo tre) per evitare problematiche di parità di votazione.
In secondo luogo, bisognerà stabilire gli obiettivi dell'associazione. Si tratta di un passaggio molto importante e delicato, in quanto l'associazione potrà svolgere solo ed esclusivamente le attività legate agli obiettivi prestabiliti. Chiaramente, non è preclusa la possibilità, anche nel corso del tempo, di apportare modifiche in tal senso ma è bene avere sin da subito le idee chiare rispetto alla mission e, dunque, agli ambiti di operatività dell'associazione.
In ogni caso, un'associazione dovrebbe ambire al raggiungimento di obiettivi ideali e, dunque, non legati, come per le organizzazioni economiche, alla suddivisione degli utili. Alcuni esempi di possibili obiettivi di un'associazione sono:
Successivamente, si passa alla definizione della forma giuridica. In tal senso, il nostro ordinamento ammette una vasta scelta di tipologie di associazione, come ad esempio:
Si tratta, anche in questo caso, di una decisione importante, in virtù del fatto che la tipologia di associazione scelta può consentire l'accesso ad un numero maggiore o minore di sgravi fiscali. Inoltre, per ogni associazione è, in genere, prevista l'iscrizione all'interno di uno specifico registro. Ad esempio, le associazioni di volontariato dovranno essere iscritte al Registro delle Organizzazioni di Volontariato. Per le APS è, invece, prevista la possibilità di richiedere l'iscrizione presso il Registro nazionale delle associazioni di promozione sociale. Le associazioni sportive dilettantistiche, infine, si iscrivono al Registro nazionale associazioni e società sportive dilettantistiche, istituito dal CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano).
L'iscrizione ai registri regionali non è obbligatoria anche se può essere considerata vantaggiosa per diverse ragioni, tra cui:
Riflettere attentamente su questo punto e sul passaggio precedente è importante anche per cercare di comprendere se l'associazione sia la forma giuridica più adatta al tipo di attività da svolgere. Infatti, esistono anche altre forme giuridiche non associative come ad esempio le cooperative, le imprese sociali, le fondazioni, i comitati.
A questo punto si passa alla redazione dello statuto e dell'atto costitutivo dell'associazione. L'atto costitutivo è una sorta di certificato di nascita dell'associazione mentre lo statuto è il documento che detta le regole dell'organizzazione. Purtroppo, soprattutto negli ultimi anni, si assiste spesso ad una tendenza molto discutibile, che porta i soci delle associazioni ad utilizzare statuti già presenti sul web e facenti capo ad altre realtà. Tale scelta non è affatto condivisibile. Ogni statuto deve essere elaborato su misura dell'associazione cui si riferisce. Dunque, è importante erigere uno statuto personalizzato per la propria associazione. In tal senso, si può chiedere il supporto di un professionista, come ad esempio un commercialista oppure un notaio.
L'ultimo step è quello che porterà i soci a recarsi presso gli uffici territoriali dell'Agenzia delle Entrate, così da provvedere all'apertura di una posizione fiscale e da perfezionare la registrazione dello statuto e dell'atto costitutivo dell'associazione. In tal senso, bisognerà raggiungere gli uffici dell'Agenzia delle Entrate muniti di marche da bollo. Inoltre, atto costitutivo e statuto andranno presentati in duplice copia. I soci dovranno firmare entrambe le copie e, al termine della registrazione, è necessario che sui documenti venga apposto il timbro dell'Agenzia delle Entrate.
Consigliamo di recarsi anche presso gli uffici comunali di riferimento, così da poter ovviare ai pagamenti relativi alla tassa sui rifiuti e da regolarizzare la posizione dell'associazione rispetto all'utilizzo dei servizi idrici.
Abbiamo visto come, in genere, per la costituzione di un'associazione sia sufficiente la registrazione di atto costitutivo e statuto presso l'Agenzia delle Entrate. In molti, però, si chiedono se e in quali circostanze sia necessario l'intervento del notaio ai fini della costituzione di un'associazione. Quando parliamo di intervento del notaio ci riferiamo, in particolare, a quelle operazioni che, affinché siano considerate valide, necessitano dell'atto pubblico.
In tal senso, bisognerà obbligatoriamente recarsi dal notaio per le cosiddette associazioni riconosciute, cioè quelle che richiedono ed ottengono l'iscrizione presso il Registro delle Persone Giuridiche. Tra l'altro, in presenza di un'associazione riconosciuta, bisognerà consultare il notaio anche per operazioni di modifiche o integrazioni di statuto e/o atto costitutivo.
Se vuoi costituire un'associazione riconosciuta e necessiti della consulenza di un notaio puoi utilizzare la piattaforma di Prezzinotaio. Dalla home page del sito potrai inviare una richiesta di preventivo notarile in pochi secondi. Ti chiediamo soltanto di indicare la tipologia di operazione di cui hai bisogno e la provincia di riferimento. Ti metteremo in contatto con un notaio della tua città in modo del tutto gratuito e, per giunta, senza alcun impegno.
CONTATTI
Fatti richiamare
Inserisci il tuo numero, ti richiameremo entro 4 ore lavorative:
Compila il Form: