Se sei interessato ad acquistare un appartamento in condominio, è importante che tu sappia che ci sono alcuni aspetti ai quali è necessario prestare attenzione. Ovviamente, è bene che tutte le caselle siano a posto prima di effettuare il rogito notarile, altrimenti rischieresti di ritrovarti delle sorprese non molto piacevoli.
All’interno di un condominio, infatti, potrebbero essere presenti alcune problematiche. Non sempre, purtroppo, il venditore o le agenzie immobiliari informano dettagliatamente gli acquirenti rispetto alla natura di questi problemi. Ecco perché è assolutamente fondamentale non farsi trovare impreparati ed acquisire quelle informazioni chiave che ti permetteranno di saperne di più circa il condominio nel quale stai per trasferirti.
All’interno di un condominio inevitabilmente esisteranno degli spazi che sono in comune tra i vari inquilini. Nel momento in cui ti appresti ad andare a visitare l’appartamento che ti interessa, è bene dare un’occhiata anche a queste parti comuni.
Questo sopralluogo potrebbe aiutarti a capire se, ad esempio, alcuni gradini della scalinata sono danneggiati o se i lavori di tinteggio non sono stati effettuati di recente. Tali elementi potrebbero rappresentare un campanello d’allarme rispetto alla necessità di provvedere, probabilmente già nel breve periodo, ad effettuare dei lavori. Questo discorso si applica a tutte le parti comuni, come ad esempio il cortile.
Potrebbero sembrare aspetti marginali che, non a caso, molto spesso vengono sottovalutati, in quanto l’interesse principale di chi compra è verso l’appartamento. Sta di fatto che avere un quadro chiaro della situazione anche per quanto concerne le parti comuni ti aiuta a valutare con maggiore serenità la bontà dell’investimento che stai per effettuare.
Da questo punto di vista, capita spesso di consultare soltanto l’ultimo verbale di assemblea. Anche questa non è esattamente una buona abitudine. All’interno delle assemblee di condominio, purtroppo, molto spesso si tende a procrastinare e a rimandare a tempi futuri eventuali problematiche.
Questo significa che l’amministratore di condominio o i condomini stessi potrebbero aver proposto già da molto tempo la necessità di effettuare alcuni lavori ma sulla questione potrebbero non essere state prese decisioni immediate. Di conseguenza, nell’ultimo verbale di assemblea l’argomento potrebbe non essere stato affrontato. Potrebbe, però, verificarsi che il tema riemerga successivamente all’acquisto dell’immobile, magari perché nel frattempo la problematica si è aggravata, richiedendo un intervento anche abbastanza urgente. Avendo a disposizione tutti i verbali d’assemblea, riusciresti a conoscere in anticipo criticità che sono state sollevata già da tempo dai condomini e che, inevitabilmente, prima o poi torneranno di attualità.
Tra l’altro, è bene precisare che questi documenti non andranno richiesti all’amministratore di condominio bensì all’agenzia immobiliare che sta gestendo la vendita dell’appartamento oppure direttamente al venditore.
Anche qui potrebbe sorgere spontanea la seguente domanda: a cosa serve consultare i bilanci del condominio? In realtà, riteniamo giusto che un nuovo condomino debba essere adeguatamente informato anche sulle problematiche di tipo economico del condominio. Potrebbero, ad esempio, esserci condomini (anche differenti dal venditore) che non sono in regola con il pagamento delle rate condominiali.
Chiaramente, è nel tuo interesse capire soprattutto se il venditore abbia onorato tutti i propri impegni con il condominio.
Rientrano nelle spese ordinarie del condominio:
Si tratta di spese che rientrano nella gestione quotidiana di un condominio e alle quali ogni condomino deve contribuire. Fino al rogito notarile, le spese ordinarie resteranno a carico del venditore, anche se prima dell’atto è stato stipulato un compromesso di vendita. Spetta al venditore procurarsi, attraverso l’amministratore di condominio, il conteggio di tutte le spese a lui spettanti fino alla data del rogito. Una volta saldate tali spese, l’amministratore rilascerà al venditore una liberatoria che dovrà essere esibita sia all’acquirente che al notaio il giorno del rogito.
Cosa accade, invece, se il venditore non è in regola con le spese condominiali? La normativa attualmente in vigore prevede che l’acquirente debba farsi carico delle spese di gestione relative sia all’anno in corso che all’anno precedente al rogito. Lo stesso vale anche nel caso in cui l’immobile venga acquistato a seguito di fallimento o esecuzione immobiliare.
Le spese straordinarie sono opere che non rientrano nelle spese ordinarie (facciata, tetto, classificazione energetica ed altre tipologie di lavori condominiali). La legge dice che tutte le spese straordinarie che vengono deliberate prima del rogito restano a carico del venditore. Alcuni venditori, però, potrebbero aggiungere una sorta di clausola già all’interno della proposta d’acquisto e del preliminare di vendita, facendo pagare all’acquirente le spese straordinarie già deliberate e concedendo a quest’ultimo la possibilità di usufruire di eventuali benefici fiscali connessi all’intervento da effettuare.
Tra i compiti del notaio potrebbe esservi anche quello di inviare l’atto all’amministratore del condominio interessato dalla compravendita. Si tratta, in realtà, di una sottigliezza che serve a tutelare soprattutto il venditore. Infatti, fino a quando l’amministratore di condominio non riceve l’atto, il venditore resta obbligato in solido con l’acquirente, qualora quest’ultimo non pagasse tributi o accumulasse ritardi nel pagamento delle spese condominiali.
Se sei interessato all’acquisto di un appartamento in condominio, puoi chiedere un preventivo notaio tramite la nostra piattaforma web www.prezzinotaio.it. Ti basterà meno di un minuto per inviare la richiesta. Dovrai, infatti, specificare solamente la provincia in cui è ubicato l’immobile che vuoi acquistare e il tipo di atto di cui hai bisogno (in questo caso rogito notarile).
Avrai, inoltre, la possibilità di inserire un messaggio testuale. Affinché tu possa ottenere un preventivo al 100% attendibile e completo di tutti i costi, ti consigliamo di specificare nel testo che la richiesta si riferisce ad un immobile sito all’interno di un condominio. In questo modo, qualora accettassi il preventivo, lo studio notarile incaricato ti indicherà i documenti che è necessario procurarsi ai fini della stipula dell’atto. Entro 24 ore lavorative dall’invio della richiesta riceverai un preventivo dei costi.
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