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Cosa chiedere al rogito? Le domande da fare al notaio

Uno dei falsi miti da sfatare rispetto ai notai e al rogito notarile è che si tratta soltanto di una formalità. Certamente, in alcuni casi è così ma solo se in precedenza tutte le parti in gioco hanno svolto un buon lavoro nei rispettivi ambiti di competenza. Del resto, bisogna essere consapevoli del fatto che l'atto notarile, in caso di compravendita immobiliare, sancisce il passaggio definitivo dell'immobile dal venditore all'acquirente. Una volta stipulato il rogito, non ci sarà più spazio per ripensamenti. Dunque, è bene accertarsi che ogni tassello sia a posto ma soprattutto non avere timore di porre delle domande utili a chiarire qualsivoglia dubbio.


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Cosa fare prima del rogito?


In generale, è bene assumere un atteggiamento vigile durante l'intero iter che porterà alla compravendita dell'immobile. In primo luogo, è importante muoversi con anticipo anche per quanto concerne la scelta del notaio. Sebbene tutti i notai siano dei professionisti qualificati ed esperti, sarebbe utile non banalizzare e minimizzare questa decisione. Spesso, si pensa a scegliere il notaio più conveniente dal punto di vista economico. In altri casi, ci si rivolge al notaio suggerito dall'agenzia immobiliare alla quale è stata affidata la vendita dell'immobile. C'è anche chi si fa consigliare un notaio da un amico o da un familiare così come vi sono persone che hanno già un pubblico ufficiale di fiducia.


Oggi, però, esistono anche molti servizi online che offrono supporto a coloro che hanno difficoltà a muoversi all'interno di un ambito come quello notarile, magari poco conosciuto. Prezzinotaio.it potrebbe essere la piattaforma ideale per le tue esigenze, in quanto ti permette di chiedere in pochi secondi un preventivo notarile in tutta Italia. Ti basterà selezionare la provincia di riferimento e scegliere come tipologia di atto il rogito notarile. Entro 24 ore lavorative ti verrà inviato un preventivo che potrai valutare con tranquillità. Starà, poi, a te scegliere se accettarlo o meno.


Una volta accettato il preventivo del notaio, potrebbe essere assolutamente sensato fissare un appuntamento presso lo studio notarile che hai scelto. In alcune circostanze, soprattutto quando il notaio viene scelto da soggetti terzi, i contraenti finiscono per incontrare per la prima volta il notaio direttamente il giorno del rogito. Se, invece, vi fosse la possibilità di concordare un appuntamento prima dell'atto avresti l'opportunità di porre delle domande o, magari, di presentare alcuni documenti che il professionista potrebbe richiederti.


Ricordiamo che le compravendite immobiliari, spesso, vengono completate attraverso il ricorso ad un mutuo. Il notaio deve, ovviamente, essere messo al corrente di questa fattispecie. A tal proposito, in qualità di acquirente, potrai giocare un ruolo importante, velocizzando l'interazione tra notai e banche e lo scambio di documenti tra le parti.


Quali sono i quesiti da porre?


Il notaio è un soggetto assolutamente imparziale. In una compravendita immobiliare, chiaramente, è importante che vengano tutelati gli interessi sia dell'acquirente che del venditore. Pertanto, ambo le parti potrebbero avvertire la necessità di porre alcune domande al notaio, sia prima che il giorno stesso dell'atto.


Domande da fare prima dell'atto


Di seguito, alcune domande che prima dell'atto potrebbero essere poste dal venditore:

  • Esistono diritti di prelazione da parte di terzi che potrebbero influenzare la compravendita?
  • Vi sono tasse e imposte devo pagare in relazione a questa transazione?
  • Quali sono le modalità accettate per il pagamento del prezzo di vendita?
  • Ci sono rischi legali o questioni di conformità che devo considerare?
  • Quali sono i termini specifici del contratto di compravendita che devo conoscere?


Queste, invece, le domande che un acquirente potrebbe legittimamente fare:

  • Quali documenti devo presentare per completare il rogito?
  • Ci sono vincoli o gravami sulla proprietà che devo conoscere?
  • Esistono diritti di passaggio o servitù che dovrei considerare?
  • Quali sono le responsabilità finanziarie che scaturirebbero dalla stipula dell'atto?
  • Quali sono le tasse da pagare per l'acquisto di una casa?
  • Qual è la parcella dello studio notarile?
  • Ci sono spese aggiuntive oltre al prezzo di acquisto che devo considerare?
  • Quali sono i tempi previsti per il trasferimento effettivo della proprietà?
  • Quali sono le polizze assicurative obbligatorie e quelle consigliate per proteggere la proprietà?
  • Qual è la classe energetica dell'immobile e quali implicazioni ha per me?
  • Ci sono problemi strutturali o di manutenzione che dovrei conoscere?
  • Quali sono le regole del condominio e i relativi costi che dovrò sostenere?


Domande da fare il giorno dell'atto


Se tutte le domande poc'anzi indicate verranno poste prima del rogito notarile, non saranno molti i requisiti che bisognerà sottoporre al notaio il giorno dell'atto. Il venditore e l'acquirente potrebbero sollevare le seguenti questioni:

  • Da quando avrà effetto l'atto?
  • Quando verrà trascritto l'atto?
  • Verranno subito consegnate le chiavi dell'edificio acquistato?
  • Sarà possibile cambiare sin da subito la residenza?
  • Quando bisognerà fare la voltura delle utenze?
  • Quali documenti andranno consegnati all'amministratore del condominio?


Come abbiamo avuto modo di vedere in questo articolo, il numero e la tipologie di domande da porre al notaio dipende, nella maggior parte dei casi, dalle informazioni in possesso dell'acquirente e del venditore. Se entrambe le parti hanno seguito con attenzione e scrupolosità l'intera procedura e hanno acquisito le informazioni più importanti sull'immobile e su tutto ciò che riguarda la compravendita, allora il giorno dell'atto potrà essere vissuto senza particolari ansie o paure. Chiaramente, la compravendita immobiliare può avvalersi di diversi professionisti, oltre al notaio. La presenza di agenti immobiliari e consulenti del credito spesso si rivela importante, in quanto parte del lavoro viene affidata a realtà specializzate nell'intermediazione immobiliare e creditizia.


Nonostante ciò, consigliamo comunque di prestare attenzione e fare il massimo per tutelare i propri interessi. Purtroppo, le truffe o gli imprevisti sono dietro l'angolo. Dunque, meglio essere messi al corrente sin da subito di eventuali problematiche di tipo urbanistico o pregiudizievole che coinvolgono l'immobile. In ogni caso, il notaio farà ugualmente tutti i controlli e le verifiche necessarie ma è bene evitare spiacevoli sorprese proprio il giorno dell'atto, quando il raggiungimento del sogno di acquistare casa è veramente ad un passo.


Quelle che abbiamo indicato nell'articolo sono le domande comuni che un cittadino potrebbe porre al cospetto del notaio il giorno del rogito. Nulla, ovviamente, ti vieta di porre qualsiasi altra domanda ti venga in mente. Del resto, come si suol dire, domandare è lecito, rispondere è cortesia.