Che si tratti di una prima casa, di un investimento o di un luogo da adibire a rifugio personale, l'acquisto di una mansarda rappresenta un momento significativo nella vita di molte persone. Come qualsiasi altra operazione avente per oggetto un fabbricato, anche il processo di compravendita di una mansarda può essere più o meno complesso e ricco di dettagli che richiedono una gestione accurata e professionale. In questo contesto, il ruolo del notaio è di grande rilevanza. Il pubblico ufficiale è chiamato non soltanto a garantire la legalità e la validità del contratto di compravendita, ma a tutelare gli interessi di entrambe le parti, facendo in modo che ogni transazione si svolga nel pieno rispetto delle normative vigenti.
Una mansarda è uno spazio abitabile ricavato nel sottotetto di un edificio, caratterizzato da soffitti inclinati che seguono la pendenza del tetto. Questo tipo di abitazione presenta una particolare configurazione degli spazi interni nonché elementi architettonici specifici come travi a vista e finestre velux. Le mansarde possono essere utilizzate come residenze principali, studi, o spazi creativi. A causa della loro posizione e struttura, è importante considerare, però, anche i possibili aspetti negativi come l'isolamento termico e acustico o la ventilazione.
Acquistare una mansarda può essere una scelta vantaggiosa sotto diversi punti di vista ma è importante valutare attentamente sia i pro che i contro. Tra i principali vantaggi, il costo spesso inferiore rispetto a un appartamento non mansardato risulta particolarmente allettante, rendendo la mansarda una soluzione più accessibile per molti cittadini. Vi sono, però, anche alcuni svantaggi da considerare. Gli elementi di arredo devono spesso essere realizzati su misura per adattarsi alle particolari geometrie degli spazi, il che può comportare costi aggiuntivi e tempi di attesa più lunghi. Se si acquista una mansarda precedentemente abitata, potrebbe essere utile proporre al venditore l'acquisto dell'arredamento esistente, progettato appositamente per quel contesto.
Un altro aspetto potenzialmente negativo riguarda gli sbalzi termici: le mansarde tendono a riscaldarsi molto in estate e a raffreddarsi in inverno, rendendo il controllo delle temperature più difficile. Di conseguenza, i costi da sostenere per il raffrescamento o riscaldamento della mansarda potrebbero lievitare facilmente, soprattutto nei periodi in cui le temperature sono più estreme, sia in un senso che nell'altro.
Occhio anche all'altezza della mansarda, sia nel punto più alto che in quello più basso. Consigliamo di confrontarla con l'altezza delle persone che nell'edificio dovranno viverci stabilmente, così da comprendere se il passaggio nei punti più bassi sia agevole o difficoltoso.
La differenza tra un sottotetto e una mansarda risiede principalmente nell'uso e nella vivibilità degli spazi. Un sottotetto è uno spazio situato sotto il tetto di un edificio, solitamente non abitabile e utilizzato principalmente per scopi di deposito o stoccaggio. I sottotetti semplicemente non sono delle case. Non a caso, non dispongono delle caratteristiche necessarie per l'abitabilità, come l'isolamento termico, adeguati sistema di ventilazione e le finestre. Una mansarda, invece, è un sottotetto che è stato adattato o progettato fin dall'inizio per rappresentare uno spazio abitabile. Questo tipo di spazio abitativo è caratterizzato da soffitti inclinati che seguono la pendenza del tetto, conferendo all'edificio un'atmosfera accogliente e dai tratti certamente unici.
Il notaio sarà tenuto ad effettuare una serie di controlli, indispensabili per accertarsi che l'immobile sia esente da criticità sia sotto il profilo urbanistico sia sotto quello catastale sia per quanto concerne le questioni amministrative. A tal proposito, spetterà al notaio, tramite le visure o qualsiasi altra documentazione presente al Catasto, risalire alla storia dell'immobile, anche per comprendere quando e in che modo sia avvenuta la realizzazione della mansarda o se, nel corso del tempo, sono stati effettuati significativi ed impattanti lavori di ristrutturazione. Molto spesso, infatti, capita che il sottotetto venga trasformato in mansarda a seguito di lavori ad hoc, per i quali, però, potrebbero essere necessari dei permessi specifici. In assenza di apposita autorizzazione potrebbe, infatti, configurarsi un abuso edilizio. Ecco perché sarà importante accertarsi che qualsiasi intervento sia stato effettuato in ottemperanza alle normative vigenti.
L'individuazione della corretta classe catastale si rivela fondamentale per il calcolo delle tasse ma non solo. Nel paragrafo precedente abbiamo accennato alle differenze tra sottotetti e mansarde. Si tratta di edifici dalle caratteristiche simili ma che divergono su un punto fondamentale: l'abitabilità. Essendo non abitabile, il sottotetto fa parte della classe catastale C/2. Se dispone delle caratteristiche di abitabilità, una mansarda fa parte della classe A/2, quella tradizionalmente avente per oggetto le abitazioni di tipo civile.
L'acquisto di una mansarda presuppone diverse spese di cui è importante tener conto ed essere pienamente consapevoli. Oltre, ovviamente, al prezzo d'acquisto dell'immobile, dovrai considerare le spese notarili. Ci riferiamo alle tasse che è necessario pagare quando si acquista un immobile nonché all'onorario del pubblico ufficiale.
Per quanto concerne le tasse, si tratta di spese che vengono pagate dai cittadini al notaio ma quest'ultimo dovrà, poi, provvedere a versarle allo Stato. Le imposte possono variare a seconda delle caratteristiche dell'immobile, dell'acquirente e del venditore. Se, ad esempio, l'immobile è considerato lussuoso non sono previste agevolazioni. Di solito, però, le mansarde sono considerate abitazioni civili e, dunque, non dovrebbero esserci problemi da questo punto di vista. L'ammontare delle tasse può, però, variare a seconda che l'acquirente stia investendo su una prima o una seconda casa. Inoltre, va individuato con estrema precisione il venditore. Infatti, le tasse tendono a cambiare anche in base al fatto che a vendere l'immobile sia un privato o un costruttore.
Sul fronte della parcella notarile, non c'è un listino prezzi generale, nel senso che ogni notaio può scegliere liberamente il compenso per la propria prestazione professionale. Se vuoi avere la certezza di non pagare eccessivamente il notaio, non avrai altra scelta che richiedere e confrontare vari preventivi notarili. Ovviamente, in ogni preventivo dovrai concentrarti sull'onorario e non sulle imposte, in quanto quest'ultime non cambieranno in base al notaio. Ultimato il confronto, potrai scegliere il notaio più conveniente a cui affidare il rogito notarile per l'acquisto della mansarda.