La compravendita di un immobile può rappresentare un momento molto importante nella vita delle persone, sia per chi è interessato all’acquisto, sia per chi, invece, si appresta ad effettuare la vendita dell’edificio.
Nelle compravendite immobiliari un ruolo importante, se non determinante, è giocato dal notaio, figura professionale che ha il compito di garantire che tutte le fasi del processo di compravendita vadano a buon fine, in conformità con le normative vigenti. Scopriamo insieme quali sono i principali servizi notarili nell’ambito della compravendita di immobili e quali sono le varie fasi che, poi, culminano con l’atto notarile di compravendita.
Il primo passaggio è, senza dubbio, quello di individuare il notaio al quale affidarti per questa importante e delicata operazione. In tal senso, potresti ad esempio utilizzare il servizio offerto da noi di Prezzinotaio.it, grazie al quale potrai richiedere un preventivo notaio online in pochissimi secondi e ricevere una risposta nell’arco di 24h. Tutto ciò che devi fare è selezionare il tipo di atto di cui hai bisogno e la provincia di riferimento. Per le operazioni immobiliari avrai la possibilità di scegliere tra le seguenti opzioni:
Se il preventivo che ti viene proposto è di tuo gradimento, il notaio procede ad effettuare una sorta di indagine, allo scopo di acquisire informazioni importanti ai fini del rogito. Ad esempio, ti verrà chiesto:
Tali informazioni permetteranno, infatti, al notaio di preparare l’atto notarile di compravendita. Non solo. Poiché il notaio funge da sostituto d’imposta, le informazioni che fornirai serviranno al professionista anche per calcolare l’ammontare delle tasse da versare all’erario. Potresti, addirittura, avere diritto all’esenzione di alcuni costi, come ad esempio l’imposta di registro che, in genere, sull’acquisto prima casa è pari al 2% del valore catastale dell’immobile ma che viene annullata se il richiedente è un under 36 con ISEE al di sotto dei 40.000 euro.
Ricorda, inoltre, che nel preventivo preparato dal notaio devono essere indicate anche le modalità di pagamento del compenso del pubblico ufficiale. In genere, il pagamento avviene con bonifico bancario oppure con assegno e va effettuato prima o, al massimo, contestualmente alla stipula dell’atto. Spetta all’acquirente provvedere sia alla scelta del notaio sia al saldo del suo onorario.
Il calcolo della parcella del notaio non si basa soltanto sul lavoro di redazione dell’atto. Il notaio, infatti, è tenuto ad effettuare una serie di controlli e verifiche, nello specifico:
L'Atto Notarile di Compravendita Immobiliare è il documento legale che sancisce l'acquisto/vendita di un immobile. In genere, si arriva a questa fase solo dopo che l’acquirente avrà accettato la proposta d’acquisto e solo dopo che sarà stato sottoscritto un preliminare di vendita. L’atto notarile verrà, infatti, redatto proprio sulla base delle informazioni contenute all’interno del preliminare.
Per giunta, è necessario prestare attenzione anche alle tempistiche, in quanto nel preliminare di vendita devono essere specificati i termini entro i quali bisognerà procedere con il rogito. Se l’acquirente provvede all’acquisto dell’immobile attraverso un mutuo, è importante che le tempistiche siano coordinate anche rispetto alle procedure bancarie. Infatti, è un diritto più che legittimo del venditore ricevere l’importo concordato per la vendita entro il giorno dell’atto.
In più, la presenza di un mutuo impone al notaio di interfacciarsi anche con l’istituto di credito erogante. Infatti, poiché l’accensione di un mutuo immobiliare comporta l’iscrizione di un’ipoteca, le banche hanno bisogno del contributo del notaio affinché questi certifichi la presenza del bene ipotecabile. Di fatto, la banca non approverà il mutuo fino a quando non avrà ricevuto dal notaio la relazione notarile preliminare.
L’atto notarile di compravendita immobiliare contiene diverse tipologie di informazioni, come ad esempio:
Dopo aver firmato l'Atto Notarile di Compravendita Immobiliare, un altro step fondamentale è la trascrizione legale dell'atto presso l'ufficio del registro immobiliare competente. Questa fase, spesso sottovalutata, è di importanza vitale poiché conferisce all'atto notarile una validità legale e lo rende opponibile ai terzi.
Il notaio, figura fondamentale in questo processo, è tenuto a verificare che tutti i documenti siano stati compilati in modo corretto nonché ad assicurarsi che eventuali gravami o ipoteche pendenti sull'immobile siano stati adeguatamente liquidati prima della trascrizione. La trascrizione dell'atto è un passaggio legale imprescindibile per proteggere gli interessi delle parti coinvolte e garantire che il titolo di proprietà sia incontestabile. Senza di essa, potrebbero sorgere complicazioni legali e rischi finanziari.
Una delle domande comuni che sorgono quando si affronta una compravendita immobiliare riguarda il costo dell'atto notarile. In generale, la parcella del notaio per un rogito di questo genere si aggira tra 1.500 e 2.000 euro. Questo costo può variare notevolmente in base a una serie di fattori, come ad esempio il prezzo dell'immobile oggetto della transazione e la regione/provincia in cui si trova l'immobile. Altri fattori che possono influenzare l’onorario includono la complessità dell'atto (ad esempio, la presenza di clausole speciali o vincoli) e il numero di documenti correlati che devono essere redatti e registrati.